giovedì 2 luglio 2015

zitello non per caso, a casa

Prima di mettere la chiave nella serratura,come al solito,sento i miagolìì dietro la porta.

- mi accorgo che mentre sto dicendo a alta voce, "belli loro che tutte le sere mi fanno le feste, e draculino dove si è nascosto? draculinoooo, psss pssss, tanto lo so che mi stai facendo l'agguato dietro il portaombrelli,eccolooo", l'impicciona dell'appartamento di fronte sta origliando diero la porta socchiusa.

-draculino movdila cosi impava favsi  i cazzi suoi.

Mi divertiva fare il gay, in fondo era quello che voleva sentire la megera,erano anni che diceva a tutto il condominio che ero un culattone con la mania dei gatti,che non la facevano dormire per il rumore delle zampe sulla "sua" porta.

-Quando mi manderanno in pensione me ne andrò a vivere in un casolare in piena campagna,la gente la sopporto sempre meno.

Cotrollato che Gina, la moglie del portiere, come al solito avesse messo acqua e crocchette nelle ciotole durante il giorno, accendo la segreteria del telefono per sentire se c'erano messaggi e vado in cucina a prendere una birra fresca dal frigo,il rito della birra steso sul divano con piedi nudi poggiati sul piccolo tavolo in tek e i gatti  a farmi le fusa  erano quelle cose a cui non riuscivo a rinunciare. Preso nota che nessuno mi aveva cercato,mi preparo per il secondo rito della sera, la vasca da bagno piena di acqua quasi bollente, le candele profumate da mettere sul bordo, e questa sera un cd della Billie Holiday. Starmene con gli occhi socchiusi e lasciarmi andare alle fantasticherie mi rimetteva in sesto dallo stress accumulato durante la giornata. Sentire l'acqua caldissima scivolarmi sul corpo nudo, mi rilassava,sentivo il corpo molle e stanco come dopo avere fatto sesso,Billie Holliday mi faceva l'effetto di una canna,morbida e sensuale. Il rumore dello sciacquettìo dell'acqua mi rimandava a serate sul mare,calma assoluta e l'energia della natura che ti entrava dentro, attraverso il naso.Quelle sensazioni mi fanno sentire vivo e pieno di malinconiche energie.

-driiiinnn drinnn drinnnn
 chi cazzo è che rompe le palle mentre sono in bagno? fanculo, non ho nessuna voglia di uscire da qui.
-driiimmm driiinnnnn
e insiste!! il suono del campanello mi ha innervosito,rivaffanculo a te e chi sei!! tanto non vengo a rispondere anche se ci rimani attaccato in eterno a quel cazzo di campanello.Certo non lo avrei detto un mese fà,quando la possibilità che alla porta ci fosse Paola era quasi scontata,ma oggi non era possibile e anche fosse lei non ho nessuna voglia di vederla.
Dopo la sesta o settimana scampanellata finalmente la pace, ma oramai la poesia del bagno era interotta, tanto vale lavarmi in fretta e uscire dall'acqua.

 Da qualche tempo passare davanti allo specchio del bagno è uno schiaffo al mio ego,sto ingrassando in un modo schifoso,non riconosco più il corpo che vedo riflesso, e ogni volta mi dico convinto che "devo" mettermi a dieta! Sapendo benissimo che non mi trovo nelle condizioni psicologiche adatte per farlo,troppo stress,le schifezze mi danno conforto e in ogni caso anche se tornassi in forma perfetta,capoccia pelata e la pelle molle data dall'età che inesorabilmente avanza, non sarebbero tornate come un tempo,quindi tanto vale tenermi anche i chili in più.
Passando davanti alla porta l'occhio mi va su qualcosa che prima non c'era, una busta gialla,come ci è finita lì? Deve averla infilata sotto la porta chi ha suonato poco fà,la stranezza mi fa salire l'agitazione e questo mi innervosisce ancora di più,non sopporto le sorprese, tanto più se non capisco che tipo di sorprese sono.

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