venerdì 26 giugno 2015

fotografia all'infrarosso con il digitale

Ho spesso usato la fotografia all'infrarosso nel sistema analogico,sperimentando un pò ho ottenuto risultati interessanti nel nudo,sono anni che non faccio più quel genere di fotografie e mi è passato per la testa di provare a rifarle ma con il digitale.
Vediamo quali problematiche si devono affrontare con il nuovo sistema.
Usando la pellicola (usavo Kodak infrared 35 mm) le difficoltà più che in fase di ripresa si dovevano affrontare in fase di stampa,nel digitale vale l'esatto contrario.
Do per scontato che sappiate cosa siano le frequenze all'infrarosso e cosa significhi la sigla nm( mi sembra di averne parlato in modo specifico in qualche post precedente),quindi salto la spiegazione teorica delle frequenze luminose e parlo delle problematiche tecnico meccaniche.
Usando un filtro  IR ( in vendita ne esistono di diverse tipologie che filtrano una banda specifica dello spettro luminoso,che bloccano la luce fino a 600 nm, da 700 a 900 nm e fino a 1000 nm,questi ultimi sono i filtri black o dark), che permettono di utilizzare il sensore della vostra macchina fotografica cosi come è stato costruito,senza bisogno di alterarlo,hanno il grosso difetto di assorbire parecchia luce quindi si è obbligati a utilizzare tempi di otturazione molto lenti,è obbligatorio utilizzare il cavalletto e una volta montato il filtro sull'obiettivo non si riesce più a fare la messa a fuoco.
Togliendo il filtro antialiasing dal sensore  sostituendolo con un filtro low pass IR Cut,si potrà utilizzare la macchina in modo "normale" a mano libera e tempi veloci,quindi le persone e qualunque cosa in movimento.Ovviamente il mirino sarà utilizzabile come se nulla fosse stato cambiato e altrettanto ovviamente con questa modifica la macchina potrà fare solo fotografie all'infrarosso ( utilizzare un vecchio modello per questo scopo vi permetterebbe di sperimentare alla grande).
Bisogna tenere presente che i sensori più evoluti sono meno prestanti dei vecchi sensori..quindi per quanto possa sembrare assurdo, utilizzare un vecchio modello per questo scopo, non solo ha enormi vantaggi economici ma anche di prestazione.
Magari vi viene la curiosità di sapere se le immagini ottenute con i diversi sistemi sono uguali...no,non lo sono,ma si somigliano parecchio e in ogni caso molto dipende dalle vostre scelte tecniche sia in fase di ripresa che di post produzione o stampa.

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