martedì 1 aprile 2014

movimento dell'otturatore ripreso in slow motion


La vita media dell’otturatore di una reflex varia da modello a modello in funzione della qualità costruttiva e dei materiali impiegati nonché a quanta cura abbiamo del nostro apparecchio.
Strapazzare una macchina fotografica, farla cadere o esporre l’interno della stessa agli agenti atmosferici (vento o polvere che sia, senza parlare dell’acqua) è uno dei modi migliori per ridurre drasticamente il numero di scatti che, ipoteticamente, possiamo realizzare.
Per quanto riguarda le reflex entry level, come la maggior parte delle half frame, i produttori quantificano intorno a 100.000 il numero degli scatti effettuabili, numero che sale drasticamente passando alle full frame e soprattutto alle ammiraglie: 200.000 e 300.000 scatti sono infatti numeri abbastanza comuni in questa categoria.



otturatore1 Qual è la vita media dellotturatore di una reflex
I numeri forniti dai produttori, in ogni caso, sono sottodimensionati: una reflex “garantita” per 100mila scatti arriverà probabilmente intorno ai 150/180mila senza mostrare segni di cedimento (se trattata bene). Ovviamente, nel caso siate abituati a cambiare spesso le ottiche senza prendere le più elementari precauzioni (come puntare l’obiettivo verso il basso prima di staccarlo o effettuare questa operazione in zone poco polverose e ventose), potete dimenticarvi di arrivare a questi valori e probabilmente sarà necessario un ciclo di manutenzione ben prima di giungere alla soglia definita dal produttore.

Nel caso siate giunti a fine vita del vostro otturatore, prima di procedere alla sua sostituzione, vi dovete porre una semplicissima domanda: quanti anni ha la vostra macchina fotografica? Se siete dei fotoamatori (e l’otturatore non si è rotto per cause terze come un incidente), probabilmente la vostra reflex ha un’età veneranda. In questo caso, considerando che le spese di sostituzione si aggirano intorno ai 250/300 euro (di solito 100/150 euro per l’otturatore, il resto di manodopera), ha più senso acquistare una nuova reflex (scelta che consiglio nel caso si usa una half frame): risparmierete e soprattutto aggiornerete il vostro apparecchio.
La seconda domanda da porsi è perché si è rotto l’otturatore. Nel caso non si sia giunti al fine vita, probabilmente la vostra reflex ha subito dei danni che hanno contribuito alla sua rottura: siete sicuri che non ci siano altre componenti a rischio, come il pentaprisma (sicuri che non si è incrinato) o gli specchi? Ricordatevi che anche il movimento degli specchi è soggetto ad usura ed è maggiormente influenzabile da agenti esterni come la polvere. Nel caso abbiate dei dubbi in proposito, fate sempre fare un check completo alla vostra reflex. Check che, in caso di danni e relative sostituzioni, può arrivare a costare anche più di 500 euro: un preventivo è sempre necessario prima di affidarsi ad un centro riparazione.
Chi può sostituire i componenti di una reflex? Ci si può rivolgere ai centri assistenza del brand della vostra reflex (di solito costosi) così come a parecchi studi fotografici (specie nelle grandi città). Questi ultimi sono sicuramente più economici ma attenzione alla qualità del lavoro svolto: chiedete in giro ed informatevi prima di affidare la vostra reflex a mani non esperte.

Come fare per sapere quanti scatti ha effettuato la mia reflex?

Sia che si usi una Nikon o una Canon, basta andare a leggere i dati EXIF (esistono tantissimi programmi free che permettono di farlo): tra di essi troverete il numero totale di scatti effettuato dall’inizio della vita della macchina.

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